Una mattina particolare

15.07.2023

La querula cornacchia

lacera l'alba col suo gracchiare

intenso e disperato.

Resta ferma qualche istante,

poi salta sui rami,

accenna a un breve goffo volo,

piroetta nell'aria

e scompare dove il cielo

s'illumina lento.

La calura già segna di grigio

l'orizzonte in questa valle,

dove da ieri non c'è più vento

e i monti esalano

respiri affannosi.

Nell'afa incipiente

un vago incerto ricordo,

l'ultima neve di primavera

sul Pratomagno.

Restiamo in silenzio

 seduti all'ombra, finché dura.

Anche questa è l'estate.

Figline Valdarno 15.7.2023 (Raccolta Nuove rime)