Strettoia

30.07.2023

La primavera

è passata da un pezzo

e già i tramonti

si lasciano cadere

con malcelata stanchezza

sull'orizzonte sempre più buio.

Le voci non sono più tumulto

ma preghiere sommesse.

Un'altra estate,

senza miti e leggende,

trascorre tra

le pallide voglie

di una vita immaginata.

Siamo scesi lungo i sentieri

per nasconderci agli altri.

Nell'incombente autunno

lasciamo gli anfratti

e torniamo alla poca luce

che resta.

Figline Valdarno 30.7.2023 (Raccolta Nuove rime)