Resta immobile

18.07.2023

Sublime questo

Tuo stare sul ciglio

Dell'indifferenza.

Regna calma piatta

Dopo il temporale

Di affanni e di ripicche.

Stanca

come le foglie in autunno,

passita

come l'uva tarda

che non sceglie

di diventare vino

e di essere schiacciata

da labbra avide e bramose.

Stenderai il tuo corpo,

tanto desiderato,

nell'ultima penombra

di un pomeriggio impossibile,

avvolto da stupore e cera lacca.

A me non resta che il sonno

E i suoi sogni proibiti.

Figline 18.7.2023 (Raccolta Nuove rime)