Ginestre

11.07.2023

Corrono in gruppi

e strinano il loro colore

nel vento afoso

di un litorale

dimenticato da dio.

Cadono veloci negli occhi

a grappoli bianchi, rossi, rosa.

Provo a rubarne il profumo

dal taglio sottile

di un finestrino opaco,

ma non mi arriva

che odore di terra bruciata.

Corro come un tempo senza ritorno

ascolto il sibilo della corsa 

senza provare emozione.

Mi appare diverso questo mare

ma m'accorgo

che sono io ad essere un altro.

Le Castella 11.7.2023 (Raccolta Nuove Rime)